© Marco GUIDI per Romagna Street Photography
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Questo set di Marco Guidi chiude una sorta di trilogia di lavori sulla spiaggia.
C’è un frangente in cui arrivo in spiaggia, direzione bagnasciuga e guardo verso il lato del mare.
Le persone che vedo sono come un filtro che rappresenta quello che voglio fare. Essere lì, in acqua, a contatto con il mio ambiente. E’ come se anticipassero il tempo.
In quel momento, rappresentato in queste fotografie in modo tale e quale al mio sguardo da cui nasce questa sensazione, riesco a vedermi e ad anticipare il mio contatto con il mare tramite quelle sagome, talvolta quasi dei punti, segni minimi che vanno a costruire un perfetto bianco e nero naturale.
Orza sulla cresta e poggia sul cavo, si dice tra velisti quando c’è onda. Questo per recuperare in anticipo i gradi che si andranno a perdere poi poggiando una volta affrontata la cresta.
Qui la fotografia mi serve per svolgere un’operazione simile. Prendo il momento in cui provo questa sensazione per poi perdermi, rimanendo solo con il mio corpo a contatto con l’acqua. La fotografia poi non esiste più, c’è solo il reale.

Location: spiagge in Romagna